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Gratta e Vinci

28/05/2008 | 13:21

GDF DI VENEZIA SVENTA MAXI TRUFFA DI GRATTA E VINCI, SEQUESTRATI 170 MILA TAGLIANDI FALSI

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gdf di venezia sventa maxi truffa di gratta e vinci sequestrati 170 mila tagliandi falsi
(c.r.) VENEZIA – Centosettantamila falsi tagliandi gratta e vinci e 25.000 cartoline abbinate. Dodici persone denunciate, in concorso, per esercizio abusivo di giochi riservati allo stato, truffa aggravata, frode nell’esercizio del commercio. Sono questi i numeri della vasta operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Venezia a contrasto degli illeciti perpetrati nel  settore lotterie e scommesse clandestine. Numerosi tagliandi del tipo “gratta e vinci”, riproducenti giochi similari alle lotterie istantanee esercitate dall'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, sono stati sottoposti a sequestro nei centri di Mestre, Marghera e Piove di Sacco.
Nell’immediatezza della flagranza sono state eseguite numerose perquisizioni di autovetture, sedi societarie, abitazioni fino a risalire ad un grossista di Piove di Sacco ed alla societa’ produttrice e distributrice dei tagliandi, con sede in provincia di Catanzaro e all’individuazione di altri soggetti a vario titolo coinvolti, tutti deferiti all’autorità giudiziaria. Gli uomini delle Fiamme Gialle, nell’individuare la stamperia, hanno anche sventato la riproduzione illecita di altri milioni di biglietti falsi cautelando il software e i cliché utilizzati, nonché limitando il cospicuo giro d’affari e di denari lucrati dalle organizzazioni criminali a danno degli avventori, sapientemente raggirati.
L’attività ispettiva della Gdf ha permesso di sottoporre a sequestro oltre 168.000 “gratta e vinci”, circa 24.250 cartoline abbinate ed azzerato il mancato introito, circa 220.000 euro dello Stato che promuove concorsi attraverso Aams.
Non solo. Altro specifico servizio e’ stato svolto anche nel centro storico lagunare dalla dipendente tenenza di Venezia presso un esercizio commerciale che esponeva  “gratta e vinci” camuffati da concorsi a premio identici ai biglietti delle lotterie istantanee. Il sequestro ha riguardato circa 2000 tagliandi del tipo “magic slot” e “super bingo” e 750 cartoline abbinate, commercializzati ciascuno ad un prezzo di 2,00 euro. Denunciato il titolare dell’esercizio.

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