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Gratta e Vinci

30/11/2009 | 12:42

GRATTA E VINCI: CONSIGLIO DI STATO, PRONTO IL RICORSO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA

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gratta e vinci consiglio di stato pronto il ricorso del ministero delleconomia
 (red.) E’ ormai questione di ore, al massimo un paio di giorni, per il deposito del ricorso al Consiglio di Stato da parte del ministero dell’Economia. Prende dunque forma la strategia del Governo, che chiederà la riforma della sentenza del Tar Lazio con la quale i giudici amministrativi hanno annullato il bando di gara per l’assegnazione della gestione del Gratta e Vinci, al quale si era presentato il solo attuale gestore, il Consorzio Lotterie Nazionali. Intanto, rivelano ad Agipronews fonti istituzionali, tramontano almeno per ora le ipotesi alternative: si attenderà l’esito della causa a Palazzo Spada. Se il Consiglio di Stato dovesse accogliere il ricorso il Consorzio potrebbe vedersi assegnata in via definitiva la concessione. Nell'ipotesi del rigetto si penserebbe eventualmente a progettare una nuova norma che abroghi il decreto anticrisi e – di conseguenza - consenta ai Monopoli di Stato di riformulare il testo del bando di gara. Rivedere la norma da cui e' derivato il bando però, comporterebbe una proroga tecnica per l'attuale concessionario, la cui gestione scadrà il 31 maggio 2010.   La discussione al Consiglio di Stato, in ogni caso, dovrebbe scivolare a gennaio: il mancato incasso dei 500 milioni di euro previsti come “una tantum”, passata la sorpresa post-Tar, non preoccupa il ministero dell’Economia, che troverà in Finanziaria altre fonti di finanziamento per il sostegno alle imprese. La linea era già stata dettata dal sottosegretario all’Economia, Alberto Giorgetti nei giorni scorsi: “I Monopoli di Stato hanno lavorato bene, come al solito: ci sono buone ragioni per rivolgersi al Consiglio di Stato e siamo decisi a percorrere questa strada". La vicenda prende spunto dalla decisione del Tar Lazio che il 20 novembre ha pubblicato la sentenza con l'annullamento, richiesto da Sisal, della gara. La commissione aggiudicatrice ha già aperto le buste contenenti le offerte con i parametri tecnici ed economici del Consorzio Lotterie Nazionali, che fa capo a Lottomatica, riservandosi di aggiudicare la concessione solo dopo la risoluzione dei contenziosi.

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