Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 24/09/2024 alle ore 18:30

Lotteria Italia

03/01/2007 | 13:42

LOTTERIA ITALIA: I PREMI DELLE CATEGORIE MINORI SARANNO UFFICIALIZZATI NELLA SERATA DEL 6 GENNAIO

facebook twitter pinterest
lotteria italia i premi delle categorie minori saranno ufficializzati nella serata del 6 gennaio
LOTTERIA ITALIA: I PREMI DELLE CATEGORIE MINORI SARANNO UFFICIALIZZATI NELLA  SERATA DEL 6 GENNAIO   (red.) ROMA - Grande attesa per la notte della Lotteria Italia. Non solo per il biglietto che regalerà cinque milioni di euro, naturalmente, ma anche per i numerosi premi minori che accompagneranno la notte di “Ballando con le stelle”. E’ certo che i primi quattro/cinque biglietti vincenti, compreso quello più importante, saranno estratti durante la trasmissione condotta da Milly Carlucci, mentre l’importo degli altri premi di prima categoria, nonché il numero e l'importo dei premi delle altre categorie, saranno determinati dal Comitato Generale per i Giochi dopo i conteggi sul ricavato della vendita dei biglietti, nel corso della stessa serata per arrivare ad un bilancio ufficiale completo poco dopo la mezzanotte del 6 gennaio, secondo quanto si apprende da fonti vicine ai Monopoli di Stato.     TUTTO PRONTO PER L'ESTRAZIONE DELLA "BEFANA"   (g.m.) ROMA - Ancora poche ore e la “vecchietta” più famosa del mondo regalerà una pioggia d’oro a una delle milioni di persone che ha acquistato un biglietto della Lotteria Italia. Sarà nuovamente Milly Carlucci (come nella passata edizione), la sera del 6 gennaio, a consegnare i 5 milioni di euro del primo premio durante l’ormai celebre trasmissione “Ballando con le stelle”. Nel corso della serata, intorno alla mezzanotte, saranno svelati i vincitori dei premi di prima categoria e per qualcuno ci sarà una calza piena d’euro attaccata al camino.


IL 1998 ANNO RECORD NELLA VENDITA DEI BIGLIETTI
 
(g.m.) ROMA - E’ lunga la storia della Lotteria più ricca d’Italia per quanto riguarda la vendita dei tagliandi. L’edizione del 1988, abbinata al programma “Fantastico”, è stata la più fortunata per quanto riguarda il numero di tagliandi venduti: ben 37,4 milioni. Un record quasi toccato nel ’96, quando ne furono venduti 32 milioni. Quella estrazione era associata al programma “Scommettiamo che…?” condotto dalla coppia Frizzi-Carlucci. L’anno dopo toccò a Raffaella Carrà tenere alto l’onore della Lotteria Italia, e la sua “Befana d’oro” fece registrare 31,9 milioni di biglietti venduti.
Dopo una parentesi negativa di vendite (19,2 milioni di tagliandi venduti) registrate con la Lotteria associata al programma “Fantastico Enrico” condotto da Montesano, è stata nuovamente la Carrà la regina della Lotteria più celebre del Paese con due edizioni di “Carramba” che riportarono le vendite a 28 milioni di biglietti.
Poi, dopo un altro calo registrato tra il 2000 e il 2003 (la vendita è scesa fino a 16 milioni di biglietti venduti), e una risalita nel 2004 (18 milioni) quando la lotteria era associata alla fortunata trasmissione di Paolo Bonolis “Affari Tuoi”, la passata edizione ha fatto registrare un’ennesima discesa (-18,4%) con 15,2 milioni di tagliandi venduti.

LA MAGIA DEGLI AUTOGRILL CONQUISTA GLI ITALIANI
 
(g.m.) ROMA – Galeotto fu l’Autogrill. E’ un cupido d’oro quello che lega i ristoranti disseminati lungo l’autostrada e la Lotteria Italia. Infatti, l’anno scorso il primo premio da 5 milioni di euro fu acquistato a Magliano Sabina, in provincia di Rieti, proprio durante una pausa caffè. Ma non è finita qui. Infatti, il fortunato tagliando fu acquistato lungo l’autostrada come ben altri 2 dei quattro biglietti vincenti di prima categoria (il secondo e il quarto). Ed Autogrill protagonista anche nel 2004, quando la fortuna fece una sosta per 3 dei quattro premi sempre di prima categoria.
Gli Autogrill nella Lotteria Italia 2004 vendettero 5,6 milioni di biglietti, pari al 30% del mercato totale delle vendite.
NELLA SCORSA EDIZIONE ROMA CAPITALE PER BIGLIETTI VENDUTI
 
(g.m.) ROMA - Alla Lombardia la palma della regione dove si è venduto il più alto numero di biglietti per l’edizione 2005 della Lotteria Italia: i tagliandi acquistati hanno superato quota 2,82 milioni Secondo gradino del podio per il Lazio, con 2,80 milioni di tagliandi, mentre al terzo posto si è piazzata l’Emilia Romagna, con 1,7 milioni. Il dato provinciale vide Roma in testa con 2.198.690 biglietti venduti, seguita da Milano con 1.822.650 tagliandi.

GIOCATORI SMEMORATI, LO STATO RINGRAZIA
 
(g.m.) ROMA - La fortuna è cieca e il fortunato è sordo. Con questa frase-proverbio si potrebbe coniare il capitolo che riguarda i “premi non riscossi”. Infatti, ogni anno non sono pochi i premi che non vengono ritirati per dimenticanza e finiscono per incrementare le casse statali. Sulla materia la legge (n. 30 del 28/2/1997) non lascia scampo agli smemorati: i premi non riscossi entro il termine di 180 giorni dalla data di pubblicazione sulla GU, come da decreto sulle lotterie, vengono infatti incamerati dallo Stato e messi a disposizione della ricerca o destinati alla ristrutturazione di monumenti di interesse nazionale. Così, solo nel 2003 i premi non reclamati ammontarono a quasi 4 milioni di euro (per esattezza 3.966.750), mentre nel 2004 la cifra fu più contenuta con 1.164.000 euro restati in cassa: nel solo biennio indicato quindi, il totale fu di 5.130.750 euro, in pratica un altro premio di prima categoria per una lotteria nazionale.
Consistente anche il bilancio della passata edizione, quando a respingere le avance della Dea Bendata furono in 6, con un vincitore che addirittura non ritirò un premio di seconda categoria da 200 mila euro.
 
TUTTO COMINCIO’ NEL LONTANO 1933…
 
(g.m.) ROMA - Non ha quella della Befana ma anche la Lotteria Italia comincia a portarsi sul groppone un’età tale da annoverarla tra le “vecchiette” celebri. Tutto cominciò nel lontano 1933. Siamo in Libia e Benito Mussolini, con i suoi gerarchi, trovò il modo di far sorridere le casse statali con una lotteria abbinata al Grand Prix di Tripoli.
Nel’35, con Regio Decreto numero 1736, toccò al Ministero delle Finanze il compito di istituire e gestire il settore delle lotterie nazionali. Due anni dopo il primo botto: un commerciante piacentino si mette in tasca 4,5 milioni di lire. Dopo il periodo bellico, quando le lotterie furono destinate alla raccolta di fondi per la ricostruzione, negli anni ’50 muove i primi passi la Lotteria Italia, all’inizio abbinata al Gran Premio di Agnano di trotto.
Il vero boom coincide con l’abbinamento televisivo, negli anni ’70, quando a “dare i numeri” c’è una coppia d’eccezione come Mondaini-Vianello. Da lì in poi la Lotteria Italia diventerà un appuntamento fisso delle feste natalizie italiane.

LOTTERIA ITALIA  - COME RISCUOTERE LE VINCITE   (p.g.) ROMA - I fortunati possessori dei tagliandi vincenti della Lotteria Italia, per riscuotere le proprie vincite, dovranno presentare il biglietto, integro ed originale, presso uno sportello di Banca Intesa oppure presso l'Ufficio Premi del Consorzio Lotterie Nazionali - viale del Campo Boario, 56/D - 00153 Roma.
Il biglietto può anche essere spedito presso l'Ufficio Premi, a mezzo di raccomandata A/R, indicando le generalità, l'indirizzo del richiedente e la modalità di pagamento richiesta (assegno circolare, bonifico bancario o postale).
I premi devono essere richiesti entro il 180° giorno successivo a quello della pubblicazione nella G.U. del bollettino ufficiale dell'estrazione.
Tali "avvertenze" sono stampate sul retro dei biglietti. Il pagamento avviene entro 30 giorni dalla data di presentazione del biglietto.

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password