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21/11/2005 | 11:20

TOTOCALCIO: A ROMA E PISA CENTRATI DUE "14" DA 430.000 EURO. IL RICEVITORE TOSCANO "E' TUTTO MERITO MIO"

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totocalcio a roma e pisa centrati due 14 da 430 000 euro il ricevitore toscano e tutto merito mio
(i.d.g.) Straordinaria vincita al Totocalcio nel concorso numero 71 di domenica 20 novembre, in cui sono stati centrati due "14" da ben 430 mila euro. Il primo è stato realizzato a Roma, il secondo a Pisa nella ricevitoria di Sara e Nicola Renda in Via Gramsci 8. Si tratta della quinta vincita più alta realizzata al Totocalcio nel 2005. L'ultima vincita di importo superiore, in ordine di apparizione, risaliva addirittura al 24 aprile 2005, quando due schedine centrarono un “14” da 1.175.908,00 euro. Agipro ha raggiunto telefonicamente la ricevitoria toscana, dove ha risposto un euforico Nicola, comproprietario insieme alla sorella Simona Renda della ricevitoria Pisana: "Se le dico che stiamo ancora festeggiando mi crede? O meglio continuiamo comunque a lavorare... è ovvio, però c'è un via vai di persone che vengono a congratularsi con me che non ne avete idea. Ebbene sì, questo "14" è tutto merito mio. Grazie al mio sistema ben dodici persone potranno farsi dei bei regali per Natale e chissà che non lo facciano anche a me". La ricevitoria di Nicola Renda si trova proprio fuori la stazione di Pisa: "Di preciso non mi ricordo chi ha vinto - prosegue il ricevitore- sicuramente la maggior parte delle persone  che hanno giocato il mio sistema sono clienti abituali e non sono gli unici. Nel senso che nella nostra ricevitoria sono stati centrati altri 2 "14" il mese scorso, uno il 2 ottobre da 23.000 euro e l'altro il 9 ottobre da 70.000 euro e se credete che mi fermi qui vi sbagliate. La componente fortuna è importantissima, ovvio, ma io sto studiando questi sistemi da ben tre anni e cioè da quando abbiamo rilevato questa ricevitoria, e quando capisci un po' di calcio, ti fai un paio di conti ... e i risultati arrivano". Se pensate che Nicola Rende intende "appendere i sistemi al chiodo" avete preso un abbaglio: "Sto già studiando i prossimi sistemi, quindi ci risentiremo molto presto e perché no, magari già la prossima settimana!".

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