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26/09/2006 | 09:56

NEW SLOT: PUBBLICATO SULLA GU N. 223 IL DECRETO RELATIVO ALLE NUOVE REGOLE TECNICHE PER GLI APPARECCHI DA INTRATTENIMENTO.

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new slot pubblicato sulla gu n 223 il decreto relativo alle nuove regole tecniche per gli apparecchi da intrattenimento
(a.c.) - E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 223 del 25-9-2006 il Decreto relativo ad integrazioni e modifiche alle regole tecniche degli apparecchi di gioco.    SCARICA DOCUMENTO


NEW SLOT: IL NUOVE DECRETO SUGLI APPARECCHI DA INTRATTENIMENTO TRA SICUREZZA ED ALLARGAMENTO DEL MERCATO

(a.c.) - E' stato pubblicato quest'oggi nelle Gazzetta Ufficiale il tanto atteso Decreto relativo al regolamento delle cosiddette "New Slot2", ovvero gli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro di nuova generazione.
Il Decreto Aams, firmato d'intesa con il Capo della Polizia, ripropone le norme fondamentali già per altro presenti nella Legge Finanziaria, ed aggiunge alcuni interessanti elementi in merito all'allargamento del mercato:
a) ogni apparecchio, per poter funzionare, deve essere collegato con la rete telematica dei Monopoli di Stato;
b) le macchine sono attivate solo tramite monete metalliche;
c) il costo di ogni partita non può superare 1 euro;
d) le nuove apparecchiature, così come accadeva per quelle di vecchia generazione, non possono riprodurre il gioco del poker o le sue regole fondamentali;
e) la partita non può avere una durata inferiore ai 4 secondi;
f) gli apparecchi computano le vincite in modo non predeterminabile ed in un ciclo di partite non superiore alle 140 mila;
g) le vincite non possono risultare inferiori al 75% delle somme giocate in ciascun ciclo;
h) le vincite, così come la raccolta, vengono erogate automaticamente solo attraverso moneta metallica;
i) le vincite non possono essere superiori ai 100 euro.

Uno degli aspetti più importanti del nuovo regolamento risiede nella possibilità di allargare il mercato ai produttori esteri di schede di gioco, punto questo, che era stato contrastato presso Bruxelles dalla Germania, paese che aveva richiesto un ulteriore approfondimento del Decreto. "Ai soli fini del presente decreto - si legge testualmente nella normativa - sono equiparati ai produttori delle schede di gioco nazionali i produttori delel schede di gioco esteri, che immettono le schede di gioco in libera pratica ovvero le introducono nel territorio nazionale, operanti in Italia mediante una o più sedi secondarie con rappresentanza stabile a norma degli articoli 2197 ovvero 2508 del Codice Civile ovvero residenti in Stati membri dell'Unione Europea od in Stati appartenenti all'EFTA che sono parti contratenti dell'accordo SEE od in Turchia".

NEW SLOT, CHINEA (PRES. C.R.I.G.A.): "VINCITA IN MONETA E FUTURE POSSIBILITA' DI CONNESSIONE TRA GIOCATORI ELEMENTI DI SPICCO"

(a.c.) - "Nonostante nel Decreto non ci siano grosse novità rispetto alla sua prima stesura, ci sono due elementi che invece spiccano notevolmente: che il pagamento e la vincita nelle New Slot 2 sia rimasta in moneta, è un fatto assolutamente positivo, così come la possibilità di creare la connessione tra più giocatori". Questo è quanto dichiarato ad Agipronews da Mauro Chinea, Presidente del Consorzio Rete Italia Gestori Automatico (C.R.I.G.A.). Sulla questione relativa al mezzo di pagamento, Chinea è ancora più esaustivo: "Ritengo che la vincita in moneta per questi apparecchi, in Italia, come nel resto del mondo, mantenga inalterato il suo fascino. Il parallelismo con il pagamento attraverso schede magnetiche, deve avere un riscontro diretto sul mercato: credo che le schede siano di gran lunga più indicate, ed utilizzate, per giochi che hanno vincite superiori a quelle delle nostre macchine".
Il Presidente del C.R.I.G.A. si è soffermato quindi anche sulla possibilità della connessione di più giocatori: "Questo aspetto conferma la positività della norma, e prevede un uso più dinamico delle stesse apparecchiature. Inoltre è stato ribadito il concetto secondo il quale il giocatore può sommare le vincite, non esaurendo la sua azione nell'ambito di una sola partita: in questo modo si crea una vera e propria strategia di gioco". 
"Le norme previste in merito al rilascio dei 'nulla osta', confermano ulteriormente la bontà di certe scelte: in tal modo, attraverso questa sorta di contingentamento, gli operatori del settore saranno in grado di poter effettuare i propri investimenti in maniera più adeguata". Questo è quanto dichiarato ad Agipronews dal Presidente del C.R.I.G.A., Mauro Chinea in merito alla pubblicazione del nuovo regolamento sulle New Slot.   
Sull'allargamento del mercato offerto dal Decreto Chinea non ha dubbi: "Che ci fosse una necessità di allargare questo mercato, inserendo tra i produttori delle schede di gioco anche quelli esteri, era quanto mai chiaro: ma resto dell'avviso che sarà il mercato stesso ad operare le proprie scelte, come da sempre accade nel nostro settore".    


NEW SLOT, BERNARDI (V. PRES. SAPAR): "ESPRIMIAMO UNA MODERATA SODDISFAZIONE PER IL DECRETO"

(a.c.) - "Quel che possiamo dire, ad una prima lettura del Decreto sulle New Slot, è che in linea generale siamo moderatamente soddisfatti". Questo è quanto dichiarato ad Agipronews da Eugenio Bernardi, Vice Presidente della SAPAR, in merito al nuovo regolamento sugli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro.
"Crediamo che l'articolo 2 del Decreto (la parte relativa al rilascio ed alla validità dei nulla osta - n.d.r.), anche sulla base delle richieste formulate dalla SAPAR, risponda sostanzialmente alle esigenze del settore. Riteniamo che il contingentamento delle macchine, finirà per favorire tanto i produttori che gli operatori, benchè crediamo che sarà lo stesso mercato a decretare il passaggio da una macchina all'altra".
In relazione all'uso della moneta metallica come mezzo di pagamento, Bernardi ha dichiarato che "Era già previsto che le carte magnetiche approdassero solo in un secondo momento, ma non nascondiamo la nostra soddisfazione per il mantenimento delle monete. Vorrei solo ricordare che la Commissione Europea richiederà, quando saranno maturi i tempi, un ulteriore passaggio a Bruxelles per il cambio del regolamento. Uno degli aspetti che comunque rimarrà in piedi con la questione delle monete, è senza dubbio quello dei furti, ancora troppo frequenti". Per quanto riguarda l'allargamento del mercato relativo ai produttori delle schede di gioco il Vice Presidente della SAPAR ha inoltre dichiarato che "Probabilmente questo allargamento in senso europeo, è stato il frutto di una pressione della Commissione Europea, ma questo non spaventa i protagonisti del mercato italiano. Siamo decisamente favoriti in questo confronto, e rimaniamo convinti del fatto che sarà lo stesso mercato a fare una cernita".
In merito ai punti "oscuri" del Decreto, Bernardi conclude l'intervista con alcune considerazioni: "E' ovvio che un pò di incertezza resti ancora sulle procedure di omologa degli apparecchi e sulla lista degli enti omologatori che dovranno eseguire i controlli. Dovremo attendere una circolare esplicativa o addirittura un piccolo decreto "ad hoc" su tale questione. Inoltre rimarrà da chiarire in modo definitivo l'incremento della rete Aams per la connessione degli apparecchi: domani le New Slot non potranno più funzionare se non collegate in rete. Il problema quindi resta: se ci fossero problemi di connessione e le macchine non potessero funzionare, diverrebbe difficile vendere i nostri prodotti".    NEW SLOT, PUCCI (PRES. PT ASSOTRATTENIMENTO): "AGEVOLAZIONI FISCALI PER LA SOSTITUZIONE DEGLI APPARECCHI"
 
(a.c.) - "Per l’ennesima volta non sono state tenute in debita considerazione le realtà economiche che sono effettivamente responsabili della raccolta di gioco. Il decreto impone la rottamazione e la sostituzione di un elevato numero di apparecchi senza pensare a quelli che sono i normali tempi di ammortamento per i beni strumentali. Sono infatti beni strumentali delle aziende di gestione le 200 mila newslot da sostituire". Questo è quanto dichiarato dal Presidente pro-tempore di Assotrattenimento in merito alla pubblicazione del regolamento sulle New Slot2. 
Nella nota stampa redatta da Assotrattenimento, Pucci prosegue sul tema dei costi per la rottamazione del "parco apparecchi" e su eventuali agevolazioni fiscali: "Almeno per i registratori di cassa è stato riconosciuto un credito d’imposta, è assurdo che  per la nostra categoria, che versa considerevoli somme di denaro all’erario, non esistano agevolazioni fiscali e nemmeno un semplice riconoscimento".
Il Presidente pro-tempore di Assotrattenimento conclude annunciando una novità: "Per i costruttori di newslot non ritengo si possa dire che andrà meglio dopo questo decreto, per questo in Assotrattenimento  sta maturando l’idea di una sezione costruttori che, a stretto contatto con le aziende di gestione, si occuperà delle problematiche relative al mondo della produzione". 
 
NEW SLOT, CAVAZZA (PRES. ACMI): "CON IL NUOVO DECRETO GLI IMPRENDITORI RIPRENDERANNO A LAVORARE"
 
(a.c.) - "È stato appena pubblicato il tanto atteso decreto relativo agli apparecchi Comma 6A. A caldo, ACMI si sente di esprimere un commento positivo per il contenuto della legge. Prima di tutto perché finalmente gli imprenditori potranno riprendere a lavorare e mettere in produzione le nuove macchine; secondo, perché diversi punti del decreto rispecchiano le pressanti richieste dell'associazione, che in questi mesi si era rivolta alle istituzioni per rendere meno traumatico possibile il passaggio dai Comma 6 ai 6A. In particolare, il decreto viene incontro alla tempistica suggerita da ACMI per il ritiro delle vecchie macchine e l'immissione sul mercato delle nuove".
Questo è quanto dichiarato dal Presidente dell'Associazione Costruttori Macchine da Intrattenimento, Massimo Cavazza, in merito alla pubblicazione del nuovo regolamento per le New Slot2.
Cavazza prosegue il suo intervento aggiungendo che "Siamo particolarmente soddisfatti del fatto che l'uscita del decreto sia stata anticipata dal Dott. Tagliaferri di AAMS proprio al ProGameShow, che si è così confermato un utile strumento di confronto, riflessione e discussione".
Il Presidente di ACMI conclude ricordando che i termini del nuovo Decreto saranno vagliati e discussi tra alcuni giorni, in seno al Consiglio Direttivo dell'associazione.

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