Agipronews

Hai dimenticato la password?

Ultimo aggiornamento il 06/11/2024 alle ore 10:00

Slot & Vlt

23/09/2005 | 16:32

PROGAMESHOW - I CONCESSIONARI, CIRSA: "METTERE A REGIME IL MERCATO DELLE NEW SLOT"

facebook twitter pinterest
progameshow i concessionari cirsa mettere a regime il mercato delle new slot
(c.r.) BOLOGNA – La prima edizione del ProGameShow di Bologna è stata l’occasione per tastare il polso di un mercato, quello degli apparecchi da intrattenimento, ancora lontano dall’essersi del tutto stabilizzato e che a sei mesi di distanza dall’Enada di Rimini, e poco meno di un mese dall’appuntamento di Roma, si presenta ancora ricco di contraddizioni e in divenire.
Agipro ha contattato alcuni tra i concessionari selezionati da Aams per la gestione delle New Slot presenti alla fiera di Bologna e, al di là delle inevitabili differenti vedute, il quadro che ne è emerso è risultato tutt’altro che disomogeneo.  
Mostra un moderato ottimismo Gabriele Busato, Direttore operativo della Cirsa Italia, uno dei dieci concessionari selezionati da Aams per la gestione della rete degli apparecchi da intrattenimento, in merito al prossimo futuro. “Molto probabilmente entro fine anno si saprà quali concessionari potranno avvalersi della concessione definitiva da parte di Aams per la gestione della rete di New Slot, e Cirsa si candida ad essere uno di quelli. Del resto, i rapporti con l’Amministrazione sono sempre stati ottimi, di collaborazione fattiva nell’interesse dell’intera filiera. Attualmente, il nostro obiettivo è quello di completare la quadratura del cerchio di un progetto nato un anno fa e che ci ha visti protagonisti. Cirsa punta al controllo totale della rete: ad oggi possiamo contare su una copertura del 98% sull’intero territorio nazionale tramite una rete wireless da noi gestita, con i vantaggi di non doverci affidare a terzi. Possiamo contare su 14 filiali, 21 soci e su tecnici che operano su tutto il territorio. Il nostro scopo è dunque mettere a regime questo mercato, sul quale operiamo con un numero di apparecchi che si aggira sulle 13 mila unità”.
L’intero settore delle New Slot, tuttavia, presenta ancora dei coni d’ombra. “C’è ancora molta illegalità – ha proseguito Busato – e la causa principale a mio giudizio va ricercata nell’alta tassazione che grava su questo settore e che in molti casi spinge a comportamenti illeciti. Ritengo che si debba fare ancora molto in questa direzione, nonostante gli sforzi compiuti dalle istituzioni, Aams in primo luogo, nel contrasto a tutti quei soggetti che vanno contro la legge. Del resto, i ricavi che si ottengono tramite gli apparecchi illegali – e ce ne sono ancora molti - non sono minimamente confrontabili con quelli delle New Slot”.
Inevitabile, a questo punto, che la discussione verta sul Preu, e al ventilato aumento del prelievo erariale unico dall’attuale 13,5% al 14,5%. “Inutile dire – afferma Busato – che un Preu al 14,5% sarebbe il colpo di grazia per l'intero settore. A mio giudizio, il prelievo dovrebbe addirittura essere ridotto, o modificato. Ritengo che in questo senso Aams dovrebbe aiutare coloro che sono dalla sua parte nella gestione del gioco lecito, mentre eventuali aumenti non farebbero altro che mettere il mercato nelle mani dell'illegalità".
Secondo quanto dichiarato da Paolo Azzini, Direttore generale di Cirsa, "sono tre gli interventi necessari per mettere gli operatori della filiera in condizione di operare con i giusti margini, ovvero determinare la base del calcolo del Preu sul valore al netto dei premi, ridurre la percentuale di prelievo e aumentare il limite massimo di vincite (ad oggi fissato a 50 euro, ndr)".
Positivo, infine, il bilancio sulla prima edizione del Progame Show: "Ritengo che il Progame Show - ha concluso Busato - sia un evento che mancava all'intero settore degli apparecchi da intrattenimento, in quanto si pone in maniera differente rispetto all'Enada. Qui a Bologna, infatti, si sono dati appuntamento solamente produttori e concessionari, rendendo questa "tre giorni" una fiera 'politica'. Chi è qui vuole la legalità ed ha i medesimi interessi che Aams vuole perseguire".

Breaking news

Ti potrebbe interessare...

x

AGIPRONEWS APP
Gratis - su Google Play
Scarica

chiudi Agipronews
Accesso riservato

Per leggere questa notizia occorre essere abbonati.
Per info e costi scrivere a:

amministrazione@agipro.it

Sei già abbonato?
Effettua il login inserendo username e password