VIDEOLOTTERIES - BOZZA DI DECRETO: PARTITE A 10 EURO, JACKPOT FINO A 50 MILA EURO

(red.) Costo massimo della partita a 10 euro, vincita massima - ad esclusione del jackpot - di 1.500 euro, jackpot massimo a 50 mila euro: sono alcune delle specifiche per le Videolotteries, contenute nella bozza di Decreto dei Monopoli di Stato, che preparano l'ingresso dei nuovi apparecchi di gioco sul mercato italiano. L'introduzione delle Videolotteries, slot di ultima generazione, fa parte delle misure previste dal Decreto Abruzzo, attualmente in fase di conversione.
La percentuale di vincite dei nuovi apparecchi non potrà essere inferiore all'85%. I gestori potranno destinare parte della raccolta di gioco, in misura non superiore al 2%, ai jackpot, che potranno essere relativi agli apparecchi collegati nella medesima sala, o a quelli dell'intero sistema di gioco del singolo concessionario. In ogni caso il jackpot di sala avrà un importo massimo di 15 mila euro, mentre per i jackpot relativi al sistema di gioco l'importo massimo è fissato a 50 mila euro.
Le giocate potranno essere effettuate in denaro contante, ticket, carte prepagate o conti di gioco nominativi utilizzabili attraverso smart card.
Dal primo gennaio 2011 l’attivazione del gioco avverrà esclusivamente attraverso le smart card. Contemporaneamente verranno rivisti i parametri relativi al costo massimo della singola partita e alla vincita massima, anche in presenza di jackpot, e potranno essere introdotti limiti massimi agli importi individuali giocati su base giornaliera e/o mensile.

VIDEOLOTTERIES - BOZZA DI DECRETO: SPERIMENTAZIONE AL VIA DAL PRIMO SETTEMBRE

(red.) Sperimentazione al via il prossimo 1 settembre 2009 per le VLT con una durata minima di due mesi per ogni concessionario. La bozza di Decreto autorizza gli attuali dieci concessionari della rete New Slot, che presenteranno la necessaria documentazione ai Monopoli, a sperimentare le nuove modalità di gioco. In questa fase non è prevista l'offerta di gioco al pubblico. AAMS renderà disponibili entro il 20 luglio 2009 le linee guida per la presentazione dei sistemi di gioco ed entro il 30 luglio 2009 le specifiche di comunicazione per il colloquio tra il sistema di gioco ed il sistema di controllo.
Ogni soggetto ammesso alla fase sperimentale dovrà rendere disponibile: non meno di 10 videoterminali disposti in almeno 3 locali differenti; tutte le diverse tipologie di modelli di apparecchi videoterminali previste per il sistema di gioco da sperimentare; almeno 5 differenti giochi. Entro il 30 settembre 2009 i Monopoli pubblicheranno il manuale in cui saranno definite le regole e le modalità con cui AAMS effettuerà il collaudo dei sistemi di gioco.
I concessionari che parteciperanno alla sperimentazione indicheranno, a partire dal 1° ottobre 2009 ed entro il successivo 20 ottobre, il numero di VLT che intendono installare, nel limite del 14% dei nulla osta di apparecchi di cui all’art. 110, comma 6 in loro possesso al 28 aprile 2009. Le VLT non richieste in fase sperimentale verranno assegnate fra i restanti concessionari tramite un'asta: prezzo di partenza 15 mila euro, termine della procedura concorsuale entro il 20 novembre.

VIDEOLOTTERIES - BOZZA DI DECRETO: ENTRO IL 30 APRILE 2010 NUOVO BANDO DI GARA

(red.) Entro il 30 aprile 2010 AAMS procederà ad emanare un nuovo bando di gara per l’affidamento in concessione della rete telematica per gli apparecchi da divertimento ed intrattenimento con vincita in denaro. La gara sarà aperta, nel rispetto delle regole di diritto comunitario, a tutti i soggetti in possesso dei requisiti che verranno indicati nel bando. Le nuove concessioni dureranno 9 anni.
I soggetti che hanno partecipato alla fase di sperimentazione conserveranno i diritti di installazione già acquisiti, senza ulteriori oneri economici, salvo quelli relativi alla quota corrispondente a periodi superiori ai nove anni di durata della nuova concessione.
VIDEOLOTTERIES - BOZZA DI DECRETO: SPERIMENTAZIONE ANCHE IN IPPODROMI, ALBERGHI E CINEMA MULTISALA

(red.) Sale Bingo, agenzie ippiche e sportive, sale per il gioco lecito con aree separate per i giochi riservati ai minori: questi i locali dedicati in cui le Videlotteries potranno essere installate. Nei primi due anni gli apparecchi potranno essere installati a titolo sperimentale in ippodromi, alberghi con almeno 100 camere ed in impianti multisala: in questi ultimi due casi è obbligatoria una apposita sala destinata alle VLT non inferiore ai 50 mq. Ogni ambiente destinato alle VLT dovrà prevedere almeno 10 apparecchi. Fino a 100 mq si potranno installare un massimo di 30 apparecchi; tra 101 e 300 mq il limite sarà di 70 apparecchi; oltre i 300 mq il limite si alza a 150. Per Videoterminale la bozza di Decreto intende "ogni apparecchio da intrattenimento di cui all’art. 110, comma 6, lettera b) del T.U.L.P.S., comprensivo delle periferiche necessarie per lo svolgimento del gioco, ivi inclusi i dispositivi di inserimento e di erogazione di monete e/o banconote e/o ticket, nonché di dispositivi di lettura/scrittura di smart card, dei software e dei dispositivi hardware per lo svolgimento del gioco, della connessione per la trasmissione dei dati, ed il cui funzionamento è possibile solo in presenza di un collegamento alla rete telematica di collegamento del sistema di gioco".
Il prelievo erariale unico è fissato al 5% delle somme giocate. INCONTRO AAMS-CONCESSIONARI, DISTANZA SU GARANZIE FUTURE (red.) Esito interlocutorio - ma posizioni già piuttosto nette - dall'incontro di questa mattina tra Monopoli e i dieci concessionari new slot per discutere la bozza di decreto sulle Videolotteries. Non sono emersi particolari contrasti relativamente alla prima parte del provvedimento, riguardante le specifiche tecniche dei nuovi apparecchi e dei sistemi di gioco, mentre le parti sarebbero assai più distanti relativamente alla seconda parte, in particolare su tempi e modi del nuovo bando di gara che stabilirà, in futuro, chi dovrà gestire il business delle slot machine e delle videolotteries, che saranno - questo è sicuro - parte della stessa concessione. I concessionari gradirebbero avere qualche tutela in più, dopo il periodo di sperimentazione (che partirà alla fine di ottobre di quest'anno), per avere maggiori certezze sul ritorno dei cospicui investimenti che si apprestano a realizzare per ottenere il massimo numero possibile di vlt nella fase sperimentale. Una speranza difficile da esaudire da parte dei Monopoli di Stato, secondo cui non è ovviamente possibile dare certezze ad alcuno sull'esito di una gara che - è scritto nel provvedimento - sarà lanciata nella primavera del 2010. D'altronde, sottolineano al ministero dell'Economia fonti interpellate da Agipronews, il vantaggio di cui godranno gli attuali operatori (gli unici titolari del diritto ad installare le nuove videolotteries) ben si bilancia con il rischio di esporsi ad una selezione "aperta" come quella che si svolgerà il prossimo anno. Nessuna garanzia per nessuno, quindi, e almeno una certezza: confronto aperto sugli aspetti tecnici del nuovo business ma sarà via Venti Settembre a prendere le decisioni-chiave per quanto concerne tutti i dettagli amministrativi e giuridici.

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