VIDEOLOTTERIES - GIOACCHINI (ASTRO): "MACCHINE NEI BAR NON ESPRESSAMENTE PREVISTE DALLA LEGGE"

(p.g.) L'arrivo delle VLT nei bar è un fenomeno ulteriore, non espressamente previsto nello scopo della legge e "che non ci si proponeva di creare". E' il commento di Paolo Gioacchini, Vice Presidente di Astro, che analizza il possibile scenario che vede lo sbarco delle nuove macchine negli esercizi commerciali. "Sotto un profilo esclusivamente tecnico e astratto - scrive Gioacchini sul sito dell'associazione, www.assotrattenimento.com - nulla vieta apparentemente che un bar dotato di ampia metratura possa decidere di riservare uno spazio di almeno 50 metri a sala – vlt, senza per questo doversi dotare di apposita licenza per sala giochi". Resterebbe comunque necessario un adeguamento autorizzatorio "in cui risulti chiaramente che la superficie adibita a somministrazione risulta decurtata di tutti i metri occorrenti per ricavare un ambiente di almeno 50 metri calpestabili, separato dall’area dedicata alla licenza di cui all’articolo 86 TULPS, dotato di videosorveglianza, di adeguamento dell’impianto elettrico e di tutte le misure in grado di configurare detto ambiente come una entità giuridica autonoma rispetto al bar, in grado di ricevere l’articolo 88 del TULPS". "I BAR POTRANNO DIVENTARE DEI MINI CASINO'" (p.g.) Restano i dubbi sugli effetti che avrà sull'ordine pubblico la possibilità che nei bar si installino "una trentina di VLT funzionanti a 10 euro al colpo, con lettore di banconote e di carte, idonei a erogare quotidianamente migliaia di euro e a promettere jackpot indipendenti dalle singole vincite eventualmente già erogate dai singoli terminali".
I bar diventerebbero a tutti gli effetti dei mini casinò, dei cosiddetti "casinò bianchi", ovvero senza i tavoli verdi, in parallelo alla nascita dei Kursaal, i nuovi Casinò che saranno esonerati dall’alloggiare i videogiochi che ancora sono imposti alle sale giochi tradizionali.
Sotto questo punto di vista la novità sarà un banco di prova "per la coerenza di tutte quelle Amministrazioni Locali che hanno lanciato assurdi strali contro qualche slot nel bar - prosegue ancora Gioacchini - ma soprattutto investirà le Questure di un compito di attenta valutazione delle persone che si candidano a ottenere una licenza per Casinò".
L'associazione compirà nei prossimi giorni "un’opera di sensibilizzazione di Questure e Comuni affinché comprendano attentamente il significato e la portata dei provvedimenti che saranno chiamati ad emanare nei confronti dei bar che rinunciano ai tavolini per mettere VLT, allestendo in fretta e furia pareti di carton gesso".

Slot & Vlt

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