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Slot & Vlt

02/09/2009 | 15:14

VIDEOLOTTERIES - PARTENZA VICINA, NUOVE MACCHINE ANCHE NEI BAR

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videolotteries partenza vicina nuove macchine anche nei bar
 (p.g.) L'avvio della sperimentazione delle Videlotteries comporta una veloce evoluzione delle strategie del settore: il prossimo 15 settembre è fissata la prima scadenza importante, è la data entro cui i concessionari di rete delle New Slot dovranno presentare ai Monopoli di Stato la documentazione per l'avvio della sperimentazione.
Concessionari, partner tecnologici e gestori stanno definendo in questi giorni la "griglia" degli abbinamenti, non manca chi ha già iniziato a fare le proposte commerciali.
Gli ultimi dubbi aleggiano intorno ai locali che dovranno ospitare le nuove macchine. Le VLT, come previsto dallo schema di decreto inviato dai Monopoli alla Commissione Europea, potranno essere installate in bingo, agenzie ippiche e sportive, sale giochi con un'area separata per i minori e locali dedicati esclusivamente all'offerta di gioco con New Slot e VLT. Su questi locali, che potrebbero essere i nuovi "Kursaal" nasce qualche perplessità visto che non sarebbero previsti nel decreto sul contingentamento, del gennaio 2007 che disciplina la presenza degli apparecchi comma 6 e 7, installabili nei locali autorizzati.
Si apre uno spiraglio per l'installazione nei bar. Le VLT potrebbero sbarcare in alcuni grossi esercizi commerciali già adibiti a corner di scommesse, che potrebbero essere parzialmente "convertiti" in sale dedicate. Vista l'onerosità dell'investimento, non sarebbe una conversione generalizzata, ma resterebbe circoscritta a locali di "prima fascia", con adeguata metratura e volumi di gioco consistenti. I locali dovranno essere distinguibili, adeguatamente separati e con natura giuridica autonoma: la metratura minima è quella indicata nel progetto di decreto, 50 metri quadrati con la possibilità di installare fino a 30 VLT.
Qualche dubbio anche in merito alle procedure autorizzative per i locali in cui saranno ospitate le VLT: nello schema di decreto viene tassativamente prescritto il rilascio della licenza da parte della Questura (come previsto dal TULPS), un titolo di cui al momento sarebbero sprovviste le semplici sale giochi, che dovranno quindi attivarsi per ottenere l'autorizzazione.

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